Progetti area umanistica

EmotivaMENTE

Il progetto vuole sviluppare negli alunni quelle competenze emotive, affettive e sociali indispensabili per il proprio ben-essere, per il proprio apprendimento e per diventare un futuro cittadino consapevole e attivo.

Presentazione

Il progetto “EMOTIVAMENTE” si pone all’interno del curricolo trasversale dell’istituto, in un’ottica di continuità verticale, come opportunità per sviluppare negli alunni e nelle alunne di tutti i livelli scolastici dell’Istituto, quelle competenze emotive, affettive e sociali indispensabili per il proprio ben-essere, per il proprio apprendimento e per diventare un futuro cittadino consapevole e attivo.

Il principio cardine su cui poggia l’intero progetto è che l’educazione socio-emotiva non è un’area che si affianca ai percorsi di insegnamento e apprendimenti curricolari, ma una dimensione che sostanzia e supporta i processi cognitivi stessi. È fondamentale sottolineare che non esiste una contrapposizione o una separazione netta tra emozioni e pensiero. Uno stato socio-emotivo positivo facilita e sostiene gli apprendimenti, rendendoli significativi e motivanti; inoltre, è essenziale per conseguire risultati soddisfacenti nel proprio processo di apprendimento e di crescita.

Per educazione emotiva si intende infatti “il processo educativo continuo e permanente che mira a promuovere lo sviluppo emotivo come un complemento indispensabile dello sviluppo cognitivo, in quanto entrambi rappresentano due elementi essenziali dello sviluppo della personalità completa”. L’alfabetizzazione emotiva è un presupposto fondamentale nella costruzione della personalità in divenire di ciascun bambino/a e condizione propedeutica per i successivi gradi scolastici. Saper riconoscere, comprendere e gestire le proprie emozioni e quelle altrui è fondamentale per ogni persona, ma ancora di più per i bambini che, soprattutto nei primi anni di scuola, iniziano ad affacciarsi a tante esperienze, scoprendo anche la sfera emotiva.

Risultati

Il progetto si pone come obiettivo generale quello di sviluppare e potenziare le cosiddette “life skills” (abilità per la vita) che riguardano la capacità di riconoscere, comprendere e gestire le proprie emozioni; permettono di assumere atteggiamenti empatici; permettono di prendere decisioni ponderate; di costruire solide relazioni interpersonali e di gestire efficacemente le situazioni complesse.

L’acquisizione di una buona competenza emotiva risulta fondamentale per la crescita individuale del bambino e per migliorare le abilità sociali utili a relazionarsi in modo positivo e soddisfacente con l’ambiente circostante, in quanto le emozioni costituiscono il mediatore fondamentale tra sé e l’altro da sé.

Inoltre, per alcuni bambini le cui difficoltà emozionali agiscono come intensificatori delle difficoltà di apprendimento, lavorare sul riconoscimento e la gestione delle proprie emozioni diventa indispensabile. Infatti non va dimenticato che l’evitamento di fronte a stimoli che provocano disagio, un ridotto senso di autoefficacia e un’ipersensibilità di fronte agli insuccessi, incidono sulla dimensione motivazionale, aumentano l’auto-percezione di difficoltà rispetto al compito e riducono le capacità di ricerca di strategie per rispondere in modo idoneo alle richieste dei vari contesti.

Infine, l’educazione socio-emotiva ha una funzione preventiva in quanto agisce favorevolmente nei processi di autoregolazione individuale determinanti nei comportamenti disadattivi, fungendo quindi da prevenzione per i comportamenti a rischio.

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SCOPO DEL PROGETTO è quello di aiutare i ragazzi a entrare in contatto con la propria sfera emotiva, imparando strategie che permettano loro di riconoscere ed esprimere in modo efficace ciò che sentono. Si vuole quindi aiutare lo sviluppo di competenze riferite all’intelligenza emotiva e alla capacità appresa di percepire comprendere, esprimere, monitorare le proprie emozioni e gestirle nelle relazioni con gli altri, discernendo e utilizzando le informazioni emotive per guidare il proprio pensiero e le azioni in una modalità adattiva.

 

Il progetto è volto, in sintesi, a migliorare la capacità di auto-riflessione, a favorire il dialogo tra pari e la condivisione delle esperienze, a insegnare ai ragazzi ad esplorare il mondo delle emozioni per conoscerle e viverle con più consapevolezza, a imparare a capire meglio gli altri “mettendosi nei loro panni” ed assumendo atteggiamenti empatici.

Nel dettaglio gli alunni/e saranno accompagnati ad essere in grado di:

  • dare un nome alle principali emozioni (partendo dal riconoscere le emozioni principali su immagini, racconti e guardando il viso dei compagni)

  • potenziare il vocabolario emozionale

  • dare informazioni sulle emozioni, sui cambiamenti che comportano e sul loro valore adattivo

  • offrire occasioni concrete per allenare spirito di iniziativa e perseveranza

  • imparare a distinguere tra sensazioni provate a livello fisico e le sensazioni emotive

  • descrivere le emozioni e imparare a esprimere a parole il proprio stato emotivo

  • individuare situazioni e contesti collegati ai diversi stati emotivi

  • riconoscere le emozioni negli altri: saper “leggere” e interpretare i messaggi non verbali (attraverso le espressioni facciali, la postura, il tono della voce), assumere comportamenti empatici

  • imparare che le emozioni possono variare di intensità

  • reagire correttamente agli stimoli produttori di reazioni emotive per non rispondere in modo impulsivo e poco costruttivo

  • accrescere il proprio controllo emotivo e ridurre l’impulsività nel comportamento emozionale

  • favorire il confronto e lo scambio di idee ed esperienze

  • sviluppare l’attitudine al lavoro di gruppo, la collaborazione

  • accrescere il processo di socializzazione e ampliare/consolidare le modalità di interazione con il gruppo

  • esprimere anche creativamente le proprie emozioni

  • allenare il bambino a individuare le emozioni associate a certe situazioni

  • proporre esercizi utili per affrontare autonomamente compiti e situazioni che creano stress

  • favorire la partecipazione, l’integrazione e la promozione del processo di inclusione

Struttura organizzativa

Scuola/Istituto

Progetto

Progetti di orientamento

Persona

Personale docente

Documento

Documento didattico