PROGRAMMAZIONE INFANZIA 2023-24

L’indirizzo progettuale per quest’anno scolastico nasce dalla scelta delle insegnanti di prestare maggiore attenzione all’acquisizione dei prerequisiti (relativi a tutti i campi di esperienza) fin dal primo anno della scuola dell’infanzia, potendo così rafforzarli attraverso le variegate attività esperienziali che i bambini si vedranno proporre così da poter sviluppare le competenze che accompagneranno i bambini e le bambine nel loro percorso di crescita. Si vuole inoltre coinvolgere i bambini e le bambine a vivere a 360° l’alternanza delle stagioni e le loro specificità.

• Toccando tutti i campi di esperienza, gli obiettivi specifici che sono stati individuati sono:

• osservare ed esplorare l’ambiente naturale e i suoi prodotti;

• sviluppare la percezione attraverso tutti i cinque sensi;

• educare all’ascolto;

• favorire un arricchimento della competenza lessicale;

• esercitare la motricità fine attraverso l’uso della manipolazione e di varie tecniche grafico-pittoriche

• sviluppo delle competenze e abilità

Progettare e ridisegnare la natura e l’ambiente che ci circonda vuol dire, prima di tutto, conoscere e percepire, sentire e avvertire non solo con gli occhi, ma coinvolgendo tutti i sensi e le emozioni.

Il bambino alla Scuola dell’Infanzia percepisce ed elabora messaggi attraverso tutto il suo “io”. Egli è infatti costantemente immerso in una realtà fatta di svariati stimoli sensoriali (visivi, uditivi, tattili, olfattivi, gustativi).

Il progetto vede i bambini protagonisti di esperienze pratiche e momenti per “sperimentare”, avvicinandoli maggiormente alla conoscenza di sé e alle potenzialità del loro corpo.

La sfera sensoriale è strettamente correlata alla sfera affettiva, perciò il progetto prevede di affiancare alla conoscenza della realtà, degli oggetti e dei materiali, la partecipazione emotiva. Questa dovrà tenere conto delle sensazioni, delle aspettative e dei desideri.

È importante abituare il bambino a riconoscere e discriminare i vari stimoli e aiutarlo a farne buon uso proponendo stimolanti esperienze didattiche.

Nel progetto affronteremo il tema delle stagioni, coinvolgendo tutti i cinque sensi: vista, udito, gusto, olfatto, tatto. Ogni stagione verrà osservata, raccontata, ascoltata, annusata, toccata, gustata.

Progettare e ridisegnare la natura e l’ambiente che ci circonda vuol dire, prima di tutto, conoscere e percepire, sentire e avvertire non solo con gli occhi, ma coinvolgendo tutti i sensi e le emozioni.

Il bambino alla Scuola dell’Infanzia percepisce ed elabora messaggi attraverso tutto il suo “io”. Egli è infatti costantemente immerso in una realtà fatta di svariati stimoli sensoriali (visivi, uditivi, tattili, olfattivi, gustativi).

Il progetto vede i bambini protagonisti di esperienze pratiche e momenti per “sperimentare”, avvicinandoli maggiormente alla conoscenza di sé e alle potenzialità del loro corpo.

La sfera sensoriale è strettamente correlata alla sfera affettiva, perciò il progetto prevede di affiancare alla conoscenza della realtà, degli oggetti e dei materiali, la partecipazione emotiva. Questa dovrà tenere conto delle sensazioni, delle aspettative e dei desideri.

È importante abituare il bambino a riconoscere e discriminare i vari stimoli e aiutarlo a farne buon uso proponendo stimolanti esperienze didattiche.

Nel progetto affronteremo il tema delle stagioni, coinvolgendo tutti i cinque sensi: vista, udito, gusto, olfatto, tatto. Ogni stagione verrà osservata, raccontata, ascoltata, annusata, toccata, gustata.

Il progetto prevede l'uso dei seguenti spazi:

- lo spazio della sezione strutturato con tavoli e sedie, utilizzato per le attività grafico-pittoriche, quelle manipolative e le attività di lettoscrittura;

- l’angolo della Lavagna Interattiva Multimediale per le attività con la proiezione di immagini, video, film e fotografie;

- lo spazio della sezione durante le conversazioni, le osservazioni, le letture e le esperienze sensoriali svolte in piccoli e grandi gruppi;

- il terrazzo esterno per l’osservazione dei cambiamenti dell’ambiente esterno e della natura;

- la palestra per la parte motoria e i giochi di gruppo.

Il bambino:

• vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola;

• controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella danza, nella comunicazione espressiva;

• raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità;

• sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana;

• riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo;

• osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi diversi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti;

• ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri, sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezza, pesi e altre quantità;

• il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati;

• sa esprimere e comunicare con gli altri le emozioni, i sentimenti, le argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in diverse situazioni comunicative;

• ascolta e comprende narrazioni, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne le regole;

• il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini;

• sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato;

• comunica, esprime emozioni, racconta utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente;

• inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie;

• segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione…); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte;

• scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.